Il figlio di Gina Lollobrigida ha rotto il silenzio dopo la condanna dell’ex assistente di sua madre, Andrea Piazzolla.

Andrea Piazzolla è stato condannato per circonvenzione d’incapace e Milko Skofic, il figlio di Gina Lollobrigida, ha rotto il silenzio sulla questione affermando (stando a quanto riporta Today):

“È comunque un dolore, ma la sentenza fa giustizia. La verità è che però non si doveva proprio arrivare a questo. Si tratta di una vicenda amara che non doveva proprio succedere. Sono arrivato psicologicamente svuotato alla sentenza e rimpiango tutto il tempo che ho perso e il fatto che non sono potuto stare accanto a mia madre”.

Gina Lollobrigida
Gina Lollobrigida

Milko Skofic: la condanna di Andrea Piazzolla

Andrea Piazzolla è stato condannato per circonvenzione d’incapace e Milko Skofic, il figlio di Gina Lollobrigida che più volte in passato si è scagliato contro di lui (finendo persino – sembra – col discutere a causa sua con la sua stessa madre) ha espresso pubblicamente la sua soddisfazione per la sentenza. “Finalmente è stata fatta giustizia”, ha dichiarato l’avvocato del figlio della celebre diva, scomparsa lo scorso gennaio.

Ripercorrendo l’ultimo incontro avuto in ospedale con sua madre, Milko ha rivelato (stando a quanto riporta Today): “Erano anni che non la vedevo, ero con Dimitri, mio figlio. Ha detto ‘Ho sbagliato tutto’… I ricordi sono tanti. Da figlio ho sempre fatto una dicotomia fra mia madre e Gina Lollobrigida. Ero impaurito da tutti questi paparazzi, poi quando tornavo a casa ritrovavo mia madre”. Nel frattempo in aula Andrea Piazzolla avrebbe ribadito il suo punto di vista affermando: “Credo di essere stato l’unico ad essersi preso cura di Gina Lollobrigida con amore e continuo a farlo. Non ho mai visto a Subiaco (dove l’attrice è sepolta ndr) il figlio, il nipote o il presunto marito”.

DONNAGLAMOUR ULTIM'ORA

ultimo aggiornamento: 14 Novembre 2023 10:58


Miss Italia, il papà senatore la difende: “Basta polemiche! Ha vinto per merito”

Federico Fashion Style sui nuovi flirt: “Magari con una donna”